E paròlle de l'öegê son ciù döçi dell'amê.
Le parole del guanciale sono più dolci del miele.
Liguria
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E parole non impan a pansa.
Le parole non riempiono la pancia.
Liguria
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E parole nö pagan gabbella.
Le parole non pagano dazio.
Liguria
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E palanche di paisen son in mostra come e balle di chen.
I soldi del paesano sono in mostra come le palle del cane. Come dire che mettere in mostra soldi e ricchezza è proprio di cattivo gusto.
Liguria
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E musche i nu se piggian cun l’axèu.
Le mosche non si catturano con l’aceto. Cioè: nessuno può essere attirato da comportamenti accidiosi.
Liguria
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E mûage vëgie fan pansa.
I muri vecchi fanno pancia. Così mettono su pancia anche i vecchi uomini.
Liguria
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E mosche s’attaccan a-e carogne.
Le mosche si attaccano alle carogne. Ossia: i fastidi si accaniscono contro i più deboli.
Liguria
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E moggè di mainâe no son nè vidue né maiâè.
Le mogli dei marinaio non sono né vedove né sposate.
Liguria
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E lezzi de Tûrin dûavan dä seja ä mattin.
Le leggi di Torino duravano dalla sera al mattino.
Liguria
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E la bela Gigugin, daghe di pori e di zigulin.
E alla bella Gigogin, dagli dei porri e dei cipollini.
Liguria
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