A me ne lavu e man cöme Pilato.
Me ne lavo le mani come Pilato. Ossia: me ne disinteresso.
Liguria

A mangiò e grattò bisogna cumensò.
A mangiare ed a rubare bisogna incominciare. Mangiare e rubare sono due arti, per essere un esperto bisogna incominciare a capirle da giovani e non da vecchi.
Liguria

A lûa a l’è a soêu do lû.
La lupa è sorella del lupo. La lupa è sorella del lupo, ossia fratelli; siano maschi siano femmine siano uno e l’altro, sono eguali di istinto.
Liguria

A Lêua a-u ghe dagghe a prêua.
A Loano il navigatore rivolge la prora della nave ossia và volentieri a quel porto. Antico modo di identificare l’habitat del paese di Loano da parte degli abitanti della Piana di Albenga (anno 1870).
Liguria

A lengua a n’ha d’osso, ma a rompe (o ammacca) l’osso.
La lingua è senza ossa ma rompe le ossa. Ossia: la maldicenza verbale può arrecare gravi danni.
Liguria

A l’Epifania turta e lasagne se nö tûtto l’ànu ö và in magagne.
All’Epifania torta e lasagne se non si vuole che tutto l’anno sia una rovina.
Liguria

A l’è i-na sciarbela.
E’ una ciabatta. Ossia è cosa o persona di scarsa importanza come le ciabatte usate da lungo tempo e quindi usurate.
Liguria

A l’è i-na puja che a fa lume.
E’ una paura che schiarisce le idee.
Liguria

A l’è i-na pagiassa.
E’ una pagliaccia, una poltrona, ed anche una baldracca.
Liguria

A l’è i-na nêutte da lû.
E’ una notte da lupi. Ossia: una notte invernale adatta al calare a valle dei lupi.
Liguria