Lassàs mangià a'la camisa.
Lasciarsi mangiare (rubare) anche la camicia.
Si diceva di chi si lasciava derubare di tutto, senza reagire. In senso figurato, questo modo di dire, era riferito alle persone troppo remissive.
Lombardia
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Fà paoeula o pajoeula ( modo di dire bergamasco e valtellinese).
Essere di parto o stare in parto.
Questo secondo Antonio Tiraboschi, grande studioso bergamasco, il periodo di riposo (quarantena) che si concedeva alla donna dopo avere partorito. Era un periodo molto difficile pieno di pericoli sia per la donna che per il neonato.
Nel dialetto degli anni '50 significava semplicemente, "condurre una vita di stenti".
Nelle parlate attuali questo modo di dire è praticamente in disuso.
Nota di pronuncia la "oeu" di paoeula è pronunciata coma la "eu" francese di "feu".
Lombardia
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Roma l'è mia stacia fabricada 'n d'u dè (detto bergamasco).
Roma non è stata costruita in un giorno.
Per fare qualcosa di importante occorre tutto il tempo necessario.
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Roma l'è mia stacia fabricada 'n d'u dè (detto bergamasco).
Roma non è stata costruita in un giorno.
per fare qualcosa di importante occorre tutto il tempo necessario.
Lombardia
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La boca s'la liga adoma ai sach.
La bocca si lega solo ai sacchi.
Le persone devonopoter parlare.
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Ardet di ìpere e di bis e di fòmne coi barbìs (detto bergamasco).
Guardati dalle vipere, dalle bisce e dalle donne coi baffi.
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Per ogni osèl ol sò ni l'è bel (detto bergamasco).
Per ogni uccello il suo nido è bello,
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Vaca bruta, bel védel.
Mucca brutta, bel vitello.
Il proverbio si riferisce in realtà alla donna. La bellezza del bambino partorito non è legata necessariamente a quella della madre.
Lombardia
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Coeur quét al dòrma bén anca sul fén.
Cuore quieto dorme bene anche sul fieno.
La persona tranquilla dorme bene in qualsiasi posto.
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La fortuna l'è da chi la voeul.
La fortuna è di chi la vuole.
Bisogna cercarsela con insistenza.
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