Dissi l'anticu:tri cosi non ssù stimati,forza i bastasu,cunzigghiu i pezzenti e bellizzi i fimmana straviata.
Tre cose non hanno valore:forza di facchino,consiglio di povero e bellezze di donna perduta.
Calabria
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Mamma e gioventù,tandu i 'pprezzi quandu nè teni cchiù.
Mammma e giovinezza sono apprezzate quando le abbiamo perdute.
Calabria
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Non dari rorindia o gadu.
Al gallo dare granturco è danaro perduto.
Secondo la tradizionale parsimonia del mondo contadino,è la gallina che merita il meglio in quanto produce le uova.
Fuor di metafora: a chi è improduttivo non è un buon esempio mettergli il cibo sotto il naso.
Calabria
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Menumali ca non fu tigna, ma cortica chi sgadau.
Per fortuna che non è stata tigna ma sudiciume incrostato.
Calabria
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Cu veni appressu cunta i pedati.
Chi sta dietro non può far altro che contare le impronte dei passi lasciate da chi era davanti.
Fuor di metafora: coloro che in ogni professione o mestiere vengono dopo quelli già affermati, non possono che prendere atto dei "passi" compiuti da chi li ha preceduti vuoi per età vuoi per qualità.
Calabria
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A corda esti curta e u puzzu è fundu.
La corda è corta ed il pozzo profondo. Id est: i mezzi sono inadeguati allo scopo.
Calabria
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Dissi u patutu:megghiu zoppiari ca non caminari.
Disse chi ne è stato provato: piuttosto che non potersi muovere meglio zoppicare.
Calabria
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Dissi l'anticu:tri cosi non s'hannu 'mprestari,libbra,mugghieri e dinari.
Il saggio raccomanda di non prestare libri, mogli e danaro.
Calabria
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Jeu dissi ca chiovi, non già ca dilluvia.
Ho voluto dire che piove e non che ci sarebbe stato un diluvio.
Il proverbio stigmatizza le esagerazioni di chi ascolta con l'intenzione di far polemica strumentale.
Calabria
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Se unu cadi e sapi u si iza, non si chiama caduta.
Non è vera caduta quella di chi cade e si rialza.
Calabria
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