A ogne tristo, 'o juorno sujo!
Ad ogni malvalgio, il giorno suo
Id est: Per ogni malvalgio ci sarà, lontano o vicino un giorno in cui dovrà render conto della sua malvalgità; prima o poi tutti pagano il prezzo delle proprie colpe.
Campania
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A ogne ccasa nce à dda stà 'na croce.
In ogni casa deve esserci un guaio
Id est: tutti devono soffrire; è nell'ordine naturale delle cose che ogni casa, ogni famiglia abbia un guaio, una preoccupazione che faccia perdere la serenità d'animo .
Campania
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'Ammore è ccomm' ô cetrulo: doce la ponta e amaro lu culo.
L'amore è come il cetriolo: dolce la punta ed amaro il fondo
L'amore, come il cetriolo, all'inizio è gradevole e piacevole, ma alla fine risulta o può risultare amaro ed indigesto.
Campania
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'A faccia tosta vale cchiù 'e 'na massaria
L'improntitudine vale più di una fattoria.
Id est: la sfacciataggine senza remore o condizionamenti morali à la forza di arricchire chi ne sia in possesso o farlo prevalere sugli altri, arricchendolo anche più di chi sia proprietario di una fattoria.
Campania
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Addó ce sta 'o monaco vubbisco, nun manca maje 'o ppane frisco.
ad litteram: dove c'è un frate atto a celebrare, non manca mai il pane fresco. Id est:
in una casa dove abiti o entri (per frequentarla) un monaco celebrante non mancherà mai il buon sostentamento materiale.
A Napoli si è sempre ritenuto che la professione del ministro di Dio ( prete o frate) sia molto remunerativa in maniera inversamente proporzionale al lavoro svolto!
Ed in effetti : il sacerdozio dà quasi sempre modo di condurre una vita agiata.
Il termine vubbisco, patente corruzione del latino vobiscum usata nel proverbio in epigrafe solo per rimare con il successivo frisco, messo in relazione al termine monaco indica quel frate che sia stato ordinato sacerdote,e che perciò possa amministrare i sacramenti, per distinguerlo da eventuali frati conversi o che non abbiano preso i voti solenni.
Campania
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Addó nce sta 'o bbene nun se more
Ad litteram: dove c'è il bene non si muore!
Proverbio dalla duplice valenza;
in senso materiale: dove c'è benessere finanziario difficilmente si morirà di fame o stenti;
in senso morale: in una famiglia i cui componenti si vogliono veramente bene, l'eventuale defunto lascerà un caro ricordo imperituro tale da far dubitare che egli sia veramente morto
Campania
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Agge pacienza e fatte jí 'nculo so' 'a stessa cosa!
Letteralmente:
Abbi pazienza e lasciati sodomizzare son la medesima cosa
Spesso l'invito ad aver pazienza equivale a e si risolve in una "fregatura" per l'invitato.
Il celeberrimo E. Scarpetta notissimo commediografo ed attore teatrale partenopeo a chi lo invitava a portare pazienza era solito rispondere con il proverbio in epigrafe
Campania
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A cchi nun tène figlie nun ce jì nè pe denare, nè pe cunsiglie
Ad litteram:
Non andare né a chiedere prestiti, né consigli da chi non abbia figli.
Id est: Chi non à figli non potrà mai capire i problemi o le necessità altrui.
Campania
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A chi nun tène che ffà, Ddio nce 'o mmanna
Ad litteram:
A chi non à nulla da fare, Dio gliene manda
Id est: All'ozioso il Cielo manda il suo da fare sotto forma di: malattie, impegni o preoccupazioni varie. La vita è impegno!
Campania
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A cchillu primmu juorno sta lu fatto: 'o fforte è ô principio, po' addó ce trase 'a capa ce passa 'a coda
Ad litteram:
Nel primo giorno sta il problema: il difficile sta ad iniziare, poi dove entra la testa, passerà la coda.
Id est:In ogni accadimento, tutto sta a superare l' ostico momento iniziale, poi le difficoltà dimunuiscono e si giunge felicemente alla conclusione dell'intrapreso
Campania
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