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I proverbi della regione Lombardia
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Ricerche avanzate

El "se" e el "ma" i è 'l patrimoni di tamberla.
Il "se" e il "ma" sono il patrimonio degli sciocchi. Tamberlo dovrebbe essere una variante di "tambar" ovvero "tamburo". questa barola ha come secondo significato "sciocco".
Lombardia


Nìgula russa u ca'l pioeuf u ca'l bufa (Villa di Tirano).
Nuvola rossa o che piove o che tira vento. Quando le nuvole avevano un colore rossastro, alla sera, significava che la pioggia era imminente oppure si poteva avere vento.
Lombardia


L'è mej ampelegà che vèss a ampelegàa (Villa di Tirano).
E' meglio seppellire qualcuno che essere sepolto. Questo detto da un'idea di come fosse la sepoltura in Alta Valtellina fin su finire dell'Ottocento: Il morto si cuva letteralmente nelle lenzuola. Il verbo che indicava questa "operazione" nei diaòletti locali era "ampelegà". Foto di salme "avvolti" nelle lenzuola appaiono sul libro del Dott. Marcello Canclini l'autore di una serie di volumi dedicati alla zona di Bormio chiamati "il ciclo della vita". Si tratta naturalmente del volume dedicato alla morte.
Lombardia


Tirà la lèngua per tèra (Brescia).
Tirare la lingua per terra. Fare uno sforzo immane, emormi sacrifici. Riferito a una persona che fa qualsiasi sacrificio pur di raggiungere uno scopo.
Lombardia


Derp, derbènt.
Molto acerbo. Il secondo aggettivo in "ent" serve in qualche modo ad espremere un superlativo. E' moto tipico dei dialetti dell'Alta Lombardia: "mat, matént" significa "completamente pazzo".
Lombardia


Nà a haì (Sale Marasino).
Vallo a sapere. E' il commento che si fa quando non si può dare una spiegazione ad un fatto o un avvenimento.
Lombardia


L'è tacàt co la hpuda (Sale Marasino).
E' attaccato con lo sputo. Cioè è attaccato poco e male. quando il lavoro è fatto male.
Lombardia


L'è na bèla hpònda (Sale Marasino).
E' una bella sponda. Nei dialetti lombardi "sponda" sta per aiuto. Anche nel gioco delle bocce si parla di "giugà de sponda". Dunque in senso figurato "sponda" sta per "aiuto", "sostegno". La "h" indica l'aspirazione della "s" tipica di buona parte della Valle Camonica e della Val Cavallina.
Lombardia


Fà oeuna cosa ogne cambe de podestà (Brescia).
Fare una cosa ad ogni cambio di podestà, dunque molto raramente. in altri dialetti lombardi si dice anche a "ogni mort de vescov" o "de papa".
Lombardia


Bagnà la piida.
Bagnare la pipita. La pipita è una malattia delle galline che colpisce gli animali al becco. Per piida però in senso figurato si intende "becco", ovvero, "bagnare il becco", "bere".
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