Gnisuno semo nati imparati (Roma).
Nessuno di noi è nato "imparato".
nessuno è nato già "maestro".
Lazio
|
E' mejo consumà le scarpi che le lenzuola.
E' meglio consumare le scarpe che le lenzuola.
Nel secondo caso significa che si è malati!
Lazio
|
Chi fa pe' sè fa pe' tre.
Chi fa da sè fa per tre.
Le cose che si fanno da soli riescono molto meglio.
Lazio
|
Chi da giovane se goerna, 'ecchju more (Rieti).
Chi da giovane si sa governare, muore vecchio.
Per campare a lungo bisogna condurre una vita morigerata da giovane.
Lazio
|
A Riète fa unnici mesi de friddu e une de friscu (Rieti).
A Rieti fanno undici mesi di freddo e uno di fresco.
Insomma il clima di Rieti non è per niente caldo!
Lazio
|
A fà bene a li sciocchi se pérdu témpu a bajocchi (Rieti).
A fare del bene agli sciocchi si perde tempo a baiocchi (inutilmente).
Lazio
|
Chi magna 'o dorce caca l'amaro (Bassano Romano /Viterbo).
Chi mangia il dolce caca l'amaro.
Chi trascura troppo il proprio lavoro per divertirsi, poi se ne pentirà.
Lazio
|
Quanno 'o corpo sta bbe l'anima canta.
Quando il corpo sta bene l'anima canta.
Se si è in buona salute, l'umore è allegro.
Lazio
|
Si tu voi scaccià 'n amico falli o foco co' legno de fico (Bassano Romano /Viterbo).
Se vuoi cacciare un amico metti nel fuoco legna di fico.
La legna di fico è di qualità molto scadente, non dà nessun calore. il legno di fico è fragilissimo.
Lazio
|
L'istate de san Martinu dura tre giorni e un pachinu.
L'estate di San Martino dura tre giorni e un pochino.
L'estate di San Martino, molto breve, come è risaputo ricorda un episodio della vita del Santo che offrì il suo mantello al povero, secondo la leggenda.
Lazio
|