Quànno glio jàtto nèn pò arriva alla menesta, dìce ca ne sà de rancito. (Santi Cosma e Damiano, Latina)
Quanno il gatto non riesce a rubare il pranzo al padrone, dice che questo pranzo è andato a male.
Lazio
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Ammìci làmentàrese lo ràno, se lamenta la mola. (Santi Cosma e Damiano, Latina)
Invece lamentarsi il grano, si lamenta il mulino...
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Santo Davitto, tèccote glio stuorto e dàmme glio rìtto (Santi Cosma e Damiano, Latina).
Sant'Antonio, eccoti lo storto, e dammi quello diritto. Si dice quando un dente cade per ottenere uno più buono.
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Né muli, né mulini, ne parenti pe' vicini (Rieti).
Sia i muli che i mulini o i parenti sono vicini scomodi.
I muli possono scalciare, i mulini fanno rumore, i parenti non sempre sono accomodanti.
Lazio
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Chi dorm d'Agost'
Dorm' a suo cost'
Chi dorme d'agosto dorme
a sue spese.
Per i contadini bisogna fare attenzione ai raccolti che inizieranno il mese successivo.
Lazio
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'gni maravija dura tre giorni.
Stupirsi o criticare gli altri per qualcosa di sconveniente, o criticarli non vale la pena. Si potrebbe poi fare la stessa cosa.
Lazio
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Su li gusti nun ce se sputa (Roma).
Sui gusti non si discute, i gusti sono gusti.
Lazio
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Sa ittat' a Santanéca (provincia di Frosinone).
Si è buttato a Santa Nega.
Roferito a qualcuno che si ostina a negare, pur sapendo.
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Rivortà casacca (Roma).
Cambiare completamente opinione.
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Restà a dentino (Roma).
Restare a mani vuote.
Lazio
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