L'amori hé cecu.
L'amore è cieco. Proverbio diffuso anche fuori dalla Corsica.
Corsica
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Di u tempu e di u guvernu, un ti n'accupa.
Del tempo e del governo non te ne occupare.
La persona comune non può condizionare l'andamento del tempo o le decisioni del governo.
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A paura faci cacà a mula.
La paura fa cacare la mula. Il che è tutto dire!
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A chi l'attempa a perdi.
Chi continua a temporeggiare prima di decidere, finisce col perdere tutto quello che potrebbe ottenere.
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A vigna dici à u patronu: fà mi pòvara et ti faraghju riccu.
La vite dice al padrone:fammi povera e io ti farò ricco (al momento della potatura).
La vite è un albero "umanizzato" in questo caso la si fa addirittura parlare! Quasi come in una favola.
La potatura che avviene durante l'inverno, consiste nel tagliare i tralci che già hanno "portato" uva.
A primavera ci sarà poi anche il "dirado" delle foglie, la "cimatura".
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I solda un vénini micca cantendu.
I soldi non arrivano cantando.
Ci vuole costanza,lavoro e sacrificio.
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Cristu un paga micca tutti i vennari sera.
Cristo non paga tutti i venerdì sera.
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Bellezza 'un si ne magna.
Dalla bellezza non si mangia.
Occorre anche l'intelligenza.
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A lu lumi di la deda cannavacciu pari tela.
Alla luce della candela lo straccio pare tela.
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Carnivali in balconu, Pasqua a u tizzonu.
Carnevale al balcone, Pasqua al tizzone (vicino al fuoco del focolare).
Proverbi simili si trovano anche in Italia.
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