Ochju un vède, còre un sente.
Occhio non vede, cuore non duole.
Corsica
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Un trema una foglia chi Diu non voglia.
Non trema una foglia che Dio non voglia.
Corsica
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A la fine di tanti guai, un lucchesi un manca mai.
Dove ci sono tanti guai, un lucchese non manca mai.
Lucca è stata una terra un po' a parte in Toscana: i Lucchesi erano mercanti e uomini d'affari molto abili, a volte di pochi scrupoli. Evidentemente in Corsica, la gente di Lucca non godeva di molte simpatie.
Corsica
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Quandu u soli tramonta, u pultronu s'appronta.
Quando il sole tramonta, il poltrone (scansafatiche) si appronta (vuole mettersi al lavoro).
Corsica
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Nipoti allevati soldi ghjittati.
Nipoti allevati soldi buttati.
I legami tra zii e nipoti sono comunque sempre meno solidi.
Corsica
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A chi stughji un perdi tempu.
Chi studia non perde tempo.
Corsica
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U più beddu ceppu, teni lu par maghju.
Il più bel ceppo, tienilo per maggio.
La legna bisogna consumarla ma con giudizio.
Corsica
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U mondu è fattu a scala, a chi colla e a chi fala.
Il mondo è fatto a scale, c'è chi scende e c'è chi sale.
Le fortune sono alterne.
Corsica
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A u cavallu dunatu un se cerca palatraghja (malattia della bocca del cavallo).
A caval donato non si guarda in bocca.
I regali si accettano così come sono senza criticare, o cercare possibili difetti.
Corsica
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A caccià senza métte, a bòtte canta.
A togliere senza mettere, la botte canta.
Quando la botte è quasi vuota, battendo si sente il caratteristico "rumore". Questo almeno succedeva nelle vecchie cantine.
Corsica
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