Quan lo vin l'est terrià, te fat beire.
Quando il vino è spillato, bisogna berlo. Presa una decisione, bisogna accettare le conseguenze.
Valle d'Aosta
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Fat pa dzeudzé l'arbro a la rutse.
Non bisogna giudicare l'albero dalla corteccia. Una persona non si giudica dalle apparenze.
Valle d'Aosta
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Travail bien invionnà l'est metsà travonnà
Lavoro ben iniziato è mezzo terminato.
Valle d'Aosta
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Travasa pà lo vin à la leuna nouvella.
A pensarci bene sembra che dietro alla lavorazione del vino ci sia una concezione molto primitiva. Secondo i contadini, il vino nella botte continuava ad avere una sua "vita" intimamente legata a quella della vite.
Il travaso doveva essere fatto in momenti ben precisi, altrimenti il vino si sarebbe guastato. Si sa poi che gli influssi lunari erano di massima importanza. Si travasava almeno tre volte all'anno: in gennaio, maggio, e in settembre.
Valle d'Aosta
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Juillet est beau,
Prépare ton tonneau.
Luglio è bello
prepara la tua botte.
Il proverbio è in francese,ma riflette un'esigenza tipica dell'economia locale valdostana. Preparare la botte per tempo, significa che il raccolto potrà essere abbondante.
Valle d'Aosta
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O la cassola o l'étola (Valle di Lys).
O la cazzuola o la stola.
Onsooma vuoi fare il muratore o il prete?
si chiede ai ragazzi della valle di Lys
pena hanno finito il loro primo ciclo di studi. Molti muratori valdostani venivano da questa valle. ma anche diversi preti evidentemente.
Valle d'Aosta
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Wer sucht der find, wer fragt der vernimmt (Alte valli del Monte Rosa).
Chi cerca trova, chi domanda impara.
Proverbio diffuso anche al di fuori della Val d'Aosta.Tutto quanto è detto nel proverbio, significa in definitiva intraprendenza e voglia di imparare.
Valle d'Aosta
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L'è scià i sgarbasàch (modo di dire valtellinese)
Attenzione arrivano i Finanzieri!
Sgarbasach, letteralmente significa "strappasacchi", perché di fatto la Guardia di Finanza "strappava" il sacco di sigarette o caffè dalle spalle dei contrabbandieri o li costringeva a "trà giù la bricola" buttar giù il sacco
In Lombardia il contrabbando è durato fino agli anni '60. due zone nevralgiche per questo tipo di attività, furono la zona di Tirano (Sondrio) e Argegno e la Val d'Intelvi nel Comasco.
Ci furono tra l'Ottocento e il Novecento numerosi episodi cruenti, con vittime sia tra i Finanzieri che i contrabbandieri. A Tirano nel 1892,dopo l'uccisione di un giovane del borgo, da parte della Finanza, scoppiò addirittura una mezza sommossa, che solo l'abilità del Sindaco Lantieri e l'intervento delle
truppe alpine dell'esercito, riuscirono
a "contenere".
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Chaleur de Mai verdit la haie.
Il caldo di maggio rinverdisce la siepe.
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Sainte Catherine amène toujours la vouetine.
Santa Caterina porta sempre la neve (vouetine deriva da ouate, ovatta).
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