Dialetto: Lazio
Er cagnolo
Sei er compagno fidele pe’ ‘na vita me stai incollato come ‘na calamita. Nun fiati..nun m’offenni..si te chiamo subbito cori sapenno quanto t’ amo.
Si quarcuno pe’ caso s’avvicina lo tieni d’occhio e quanno sto in cucina speri sempre che pe’ distrazzione caschi quarcosa della colazzione.
Nun chiedi gnente e si te porto ar prato disotteri quell’osso informicato pe’ portallo in regalo a li tuoi amati come fosse un diamante a più carati.
Me guardi co’ quell’occhi dilicati grossi e profonni come l’assetati… Vorrebbe da sapè chi è che è stato.. che sur raccordo…lì.. t’ha abbannonato!
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Traduzione in italiano
Il cane
Sei il compagno fedele di una vita mi stai incollato come una calamita. Non fai un fiato..non mi offendi....se io ti chiamo corri subito sapendo quanto ti amo.
Se qualcuno per caso mi si avvicina lo tieni d'occhio e quando sto in cucina speri sempre che per distrazione mi cada qualcosa della colazione.
Non mi chiedi mai niente e se ti porto al prato disotterri un osso pieno di formiche per portarlo in dono ai tuoi cari come se fosse un diamante a più carati.
Mi guardi con quegli occhi dolci e delicati grandi e profondi come lo sguardo degli assetati.... vorrei tanto sapere chi è stato ad abbandonarti sul raccordo.
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