Dialetto: Marche
A certi critici
Sento quarche vocetta lenta lenta, che parla quasci sempre fra li denti, che ride, che cojona e se lamenta de 'sti sonetti sciocchi e strafottenti.
<< Chi è l'analfabeta che presenta 'sti sgorbi dialettali inconcludenti, che per gli errori a leggerli si stenta? Robba da chiodi,non da cumplimenti.>>
Piano; li cumplimenti io no li vojo, specie da chi se crede sopra a Zola, pieni de boria, d'ambiziò, d'orgojo.
Io cazolà, scallai 'na sedia sola, ma fra de vu, scusate se ce cojo, quanti banchi scallaste de la scola?
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Traduzione in italiano
A certi critici
Sento qualche vocetta piano piano, che parla quasi sempre tra i denti, che ride,che prende in giro e si lamenta di questi sonetti sciocchi e strafottenti.
<< Chi è l'analfabeta che presenta 'sti sgorbi dialettali inconcludenti, che per gli errori a leggerli si stenta? Roba da chiodi,non da complimenti.>>
Piano; i complimenti io non li voglio specie da chi si crede sopra a Zola, pieni di boria, d'ambizione,d'orgoglio.
Io calzolaio,scaldai una sedia sola, ma fra di voi,scusate se c'indovino, quanti banchi scaldaste della scuola?
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