Priatorio è il termine napoletano per rendere la parola purgatorio da cui deriva attraverso un intreccio con prià (pregare)La ricetta à questo nome perché le uova cotte nel sugo di pomidoro, nella fantasia partenopea, è come se si trovassero fra le fiamme del purgatorio...

PROCEDIMENTO
In una padella molto grande preparate con l'olio, la cipolla affettata sottilmente i pomidori sbollentati e pelati o il contenuto della scatola di pelati, un veloce sugo; a cottura, aggiustate parsimoniosamente di sale ed aggiungete il prezzemolo tritato; alzate la fiamma, fate prender bollore e aprite - una per volta - le uova nel sugo, avendo cura di sistemarle nella padella un po' discoste l'uno dall'altro; lasciate cuocere fino a che gli albumi si saranno ben rappresi, salate e pepate badando che i rossi restino ben morbidi, e servite le uova con un po' di sugo, in piatti fondi con fette di pane casereccio con cui fare la gustosa zuppetta.

PER 6 PERSONE
12 uova,5 etti di pomidori sbollentati e pelati o una confezione di pelati in scatola da 500 gr.
1 cipolla rossa
1 bicchiere d'olio d'oliva extravergine
1 ciuffo di prezzemolo finemente tritato
sale e pepe q.b.