Regione: Campania
*per filoscio dal francese filoche a sua volta da fil, si intende una frittata molto sottile tale da poter essere convenientemente arrovesciata su se stessa fino ad assumere una forma oblunga e soffice. Affettate le cipolle, mondate della pellicola esterna, in senso longitudinale con uno spessore di ca ½ cm.; ponetele in acqua fredda e dopo ca ½ ora sfrondatele ed asciugatele con un canovaccio, ponetele in una padella con la metà dell’olio e lasciatele stufare a fuoco sostenuto; quando avranno preso colore, senza bruciare, salatele con parsimonia , raccoglietele con una schiumarola e ponetele in una terrina. In una grossa ciotola rompete le uova, battetele a spuma, aggiungendo il latte, il parmigiano, sale e pepe; Aggiungete altro olio nella padella dove avete cotte le cipolle, portatelo a temperatura e versatevi parte delle uova sbattute, fino ad ottenere una frittata sottile tale che possa esser ripiegata su stessa; su detta frittata ancora stesa ponete qualche cucchiaiata di cipolle e ripiegate i lembi della frittata in modo che le cipolle restino imprigionate, ottenendo il c.d. filoscio oblungo e soffice; ripetete l’operazione fino ad esaurimento delle uova e delle cipolle. BUON APPETITO! Autentica leccornia di gusto rustico.
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Ingredienti
Per 4 persone: 8 uova, preferibilmente fresche, 4 grosse cipolle dorate, 1/2 bicchiere di latte, ½ bicchiere di olio per friggere, 4 cucchiai di parmigiano grattugiato, sale e pepe q.b.
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